Perché eseguire una Perizia Valutativa?
È utile tener presente il valore dei preziosi che si possiedono. Diverse possono essere le motivazioni; esempio conoscerne l’effettivo valore rispetto al prezzo pagato, per certificarne il valore ai fini assicurativi, in caso di divisione ereditaria con patrimonio in preziosi e, non ultimo, in caso di vendita del bene.
A chi rivolgersi?
La valutazione del valore di un oggetto prezioso viene eseguita da un Perito Esperto in Preziosi iscritto in apposito Albo presso la Camera di Commercio. È bene ricordare che un superficiale esame “ad occhio” è insufficiente per la valutazione poiché l’analisi e la valutazione del gioiello ha bisogno di uno studio attento e preciso.
In cosa consiste la stima di un gioiello?
La stima è un documento tecnico redatto da un esperto che stabilisce il valore di un bene.
La stima deve essere sempre redatta per iscritto. Per essere conforme alla normativa deve contenere: un’accurata descrizione dell’oggetto e delle sue componenti, con annessa identificazione anche fotografica e una specifica relativa il peso, le dimensioni, la qualità; tutti elementi fondamentali per definirne il valore. Inoltre deve includere le tecniche utilizzate per eseguire la stima, il nome e la qualifica del perito e dell’azienda di appartenenza.
In cosa consiste la valutazione di un diamante?
Per determinare il valore di un diamante si fa, principalmente, riferimento a quattro criteri fondamentali denominati le “4 C” che sono:
- Cut (taglio): il taglio conferisce al diamante forma e luce. Più le proporzioni di taglio saranno precise più il grado di lucentezza sarà maggiore. Padiglione, cintura, corona, altezza della cintura, rapporto tra faccette e tavola, angolo di corona e padiglione e rapporti diversi devono quindi rispettare delle percentuali ben precise; e le finiture del taglio devono avvicinarsi il più possibile a livelli eccellenti.
- Color (colore): questo grado indica quanto la gemma sia più o meno incolore. Il colore quindi impatta in modo rilevante sul valore. Più è presente la sfumatura di colore, che generalmente tendente al giallo, più bassa sarà la sua quotazione. La qualità del colore si rappresenta con le lettere dell’alfabeto in una scala decrescente a partire dalla lettera D alla Z. Sono presenti anche altre tonalità di colore come il blu, rosa, verde, giallo, arancio, rosso, che se non ottenuti o incrementati artificialmente, possono rientrare nella categoria “fancy colors”, altrettanto rari e preziosi.
- Clarity (purezza): la purezza è definita in base la presenza d’impurità di varia natura ed entità (inclusioni) che, in relazione alle loro dimensioni e quantità, ostacolano il passaggio della luce all’interno della gemma influenzandone il valore. La purezza deve essere determinata utilizzando una lente a 10x. Anche in questo caso esiste una classificazione:
- Carat (carato): il carato costituisce l’unità di misura del peso del diamante e rappresenta la quinta parte di un grammo.